Ad accompagnare le scritture di Antonio Errico una narrazione visiva dagli archivi fotografici di Fernando Bevilacqua e Roberto Leone. Due generazioni di fotografi che dall’analogico al digitale raccontano paesaggi e sguardi su Finibusterrae.

Fernando Bevilacqua

Fernando Bevilacqua, fotografo e videomaker, nasce nel 1957. Nel 1978 lascia l’università di Bari e si trasferisce a Londra dove, nel 1981 consegue il diploma di Tecniche Fotografiche presso la School of Communication – Polytechnic of Central London (PCL). Tornato in Italia, inizia la propria carriera come fotografo professionista, dedicandosi ai beni artistici e monumentali del Salento e alla vita e alla cultura popolare. Pubblica foto su diverse riviste e collabora con numerosi artisti e personaggi della cultura, come: Salvatore Masciullo, Aldo Bello, Antonio Verri, Maurizio Nocera, Antonio Errico, Ennio Bonea, Vittore Fiore, Pino Refolo, Mauro Marino, Massimo Melillo, Fabio Tolledi, con i quali condivide il pensiero. Dopo la morte di Antonio L. Verri nel 1993 insegue il “Sibilo Lungo”, ovvero il recupero e la perpetuazione di tutto ciò che di sano ci ha lasciato il mondo contadino, fondando la fanzine e il gruppo di musica popolare “Terra de Menzu”. Insegue ancora il bello di questa terra ultima e rara e balla la pizzica pizzica.

Roberto Leone

Tecnico cinematografico specializzato nell’utilizzo di droni, ha fondato la società AirFilm Srl dedicandosi al cinema ed ha collaborato con importanti scuderie automobilistiche, motociclistiche e di nautica del mondo occupandosi di riprese sportive. Ha lavorato a numerosi set nazionali e internazionali, collaborando con Sergio Castellitto, Ferzan Ozpetek, Giovanni Veronesi e con produzioni come Disney e Paramount. Produttore, ideatore e direttore del documentario sulla costa salentina Salento Terra d’incanto con la voce narrante di Sergio Castellitto.